Doppia personale: Paola Delfino ed Ezio Minetti ad Aosta

Posted on febbraio 5, 2010 by duesottolombrello

Dal 9 al 18 febbraio 2010 alla Torre dei Signori di Quart
Mostra di Pittura “Luce in Valle” organizzata da A.I.D.A.
Doppia personale della Ligure Paola Delfino e del Piemontese Ezio Minetti.

Paola Delfino continua il suo viaggio in Italia proponendo soggetti di luce e di riflessi… Vele, Aerei, Paesaggi Metropolitani e naturali. Il filo conduttore l’emozione e la continua ricerca di espressione e di comunicazione.
Autodidatta, nipote di un pittore, riceve il suo primo premio artistico dall’artista e critica Milena Milani, negli anni ‘80 vince alcuni premi di disegno per ragazzi. Dopo alcuni anni nella bottega dello zio, segue corsi di nudo e di incisione presso il liceo artistico di Savona e l’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, poi corsi di numerosi artisti e ceramisti. Dal 2000 vince numerose competizioni artistiche, espone in Italia (Varese, Milano,Torino, Venezia, Roma, ecc.)
Nel 2007 organizza un’importante mostra con artisti di livello nazionale/ internazionale, collaborando con il Lions Club Savona Priamar. Dal 2008 esegue su commissione scenografie per gruppi teatrali. Nel 2008 entra a far parte del gruppo internazionale Netfuturisti. Nel 2009 è invitata nel centenario delle manifestazioni futuriste innumerosi comuni.
Nel 2010 è invitata a partecipare in Canada, a Vancouver, in “casa Italia”.Mostra:“Spirito olimpico italiano e contemporaneità delle culture”. Sport scelto free style sci alpino.

Della sua esperienza giovanile nel mondo della moda Ezio Minetti ha conservato il gusto per l’oggetto e il piacere tattile della materia. Se c’ è una poetica degli oggetti questa sembra non voluta né mirata bensì casuale e provvisoria. In realtà è un incontro a metà strada: l’autore realizza la sua sensibilità nell’oggetto che casualmente (ma quanto casualmente?) gli si para davanti.L’ oggetto, dunque,diventa portatore di un’ idea,di un’ emozione, di una pulsione affettiva.”Incontrato “ l’ oggetto è necessario impregnarlo del proprio vissuto e allora ecco la torsione, lo stropicciamento,l’ uso di un materiale antitetico a quello dell’ oggetto primitivo,come un antiruggine su una camiciola di lino bianca per maturare una trasformazione capace d’assolutezza dove,fino ad un attimo prima,c’erano solo contingenza e provvisorietà.
Autodidatta , partecipa a numerose mostre tra cui alla Galleria San Fedele di Milano, alla Galleria Cittadella di Alessandria ed in numerosi spazi espositivi in Alessandria e provincia come personali e collettive. Attualmente lavora come artista/ceramista presso la PiralArte di Albissola (SV).